Una Regina senza corona ma che, nella città di Palermo, fu considerata tale, rispettata, amata e che questo amore lo restitui’ interamente raddoppiato alla sua comunita’. Tale meravigliosa Regina, al secolo fu Francesca Jacona della Motta di San Giuliano figlia dell’alta aristocrazia palermitana che sposo’ Vincenzo Florio da cui ne prese il cognome ma non lo stile: quello lo aveva innato. Sin dalle prime sue apparizioni fu notata per la sua bellezza (se ne accorse anche Gabriele D’Annunzio che le soprannomino’ la “Stella D’Italia”) ma soprattutto per il suo elegante portamento.
Seppe tessere nel suo salotto, divenuto famoso in tutta Europa, relazioni diplomatiche importanti rendendo Palermo la nuova capitale europea della cultura: a quel tempo esisteva Parigi ed esisteva Palermo.
Un sapone dedicato ad una donna dal forte carattere, capace di perdonare le numerose avventure sentimentali del marito ma anche di chiederne il conto che il marito pagava in oggetti di lusso, gioielli e collane realizzate dalle migliori maestranze mondiali.
Ancora oggi si può sentire qualche anziano palermitano che, al passaggio di una donna bella ed elegante, sbotta con ammirazione…… “ e cu è’ … Franca Florio?”.